La paella è un piatto tradizionale della cucina spagnola a base di riso, zafferano e frutti di mare o carne.
Originario della Comunità Valenciana e successivamente diffusosi in tutta la Spagna, il bacino del Mar Mediterraneo, nelle Filippine e nell’America Latina, il piatto è simile al pilaf turco o al biryani indo-pakistano e viene preparato nella tipica padella dalla quale prende il nome, la paellera.
Questo piatto ha un grande potere: quello di portare allegria in tavola, di far pensare alla convivialità e a un mondo ricco di colori, di profumi e di sapori da condividere in tavola con amici e cari.
Qui sotto un tutorial su come fare la paella di carne!
https://www.youtube.com/watch?v=SUEtuHq1hdk
Quale riso usare per la paella?
L’ideale sarebbe usare del riso spagnolo: il Bomba è la soluzione migliore, ma esiste anche il Valencia, il Bahia o il Senia. Le alternative nostrane sono l’Arborio, il Carnaroli o l’Originario.
Che cos’è la paellera?
Come anticipato precedentemente la paellera è la padella sulla quale va cucinato il riso per ottenere questa buonissima ricetta.
In origine il termine indicava una padella larga e poco profonda in ferro, munita di due impugnature opposte, che veniva utilizzata nella Comunità Valenciana per cucinare vari piatti a base di riso o di fedelini (una pasta simile a spaghetti).
Oggi esistono varie versioni di paellere, in sparticolare 2 sono tra le più diffuse:
– Paellera in acciaio smaltato: prodotto realizzato in acciaio laminato a freddo e rivestito da uno strato di smalto antiacido. La paellera in acciaio smaltato ha la stessa usabilità della paellera in acciaio lucido ma è più facile da pulire e da mantenere. Idonea per forno.
– Paellera in acciaio lucido: prodotto realizzato in acciaio laminato a freddo. Idonea per cucinare a fuoco vivo.
Prima di usare per la prima volta la paellera… Anche se in tutti i nostri prodotti troverai le informazioni necessarie per realizzarlo, con questo semplice video ti mostriamo quali passaggi seguire prima di usare per la prima volta la paellera di acciaio lucido di La Valenciana. Segui questi passaggi e potrai avere una paellera pronta per cucinare le migliori ricette.
https://www.youtube.com/watch?v=qnSY-Hcz_c4
Come cucinare su una paellera?
Poche piccole regole da non dimenticare mai:
1. il primo ingrediente da versare sulla paellera prima di iniziare a cucinare è l’olio.
2. aggiungere gli ingredienti uno alla volta, rispettando la cottura di ognuno.
3. lasciare riposare la paella ancora dentro alla paellera per almeno 5 minuti prima di servirla in tavola.
Come pulire la vostra paellera in modo Biologico dopo averla utilizzata?
Ti sveliamo come pulire i nostri prodotti con tre ingredienti, i tre agenti pulenti naturali più efficaci, facilmente trovabili in qualsiasi cucina: l’aceto, il limone e il bicarbonato di sodio (sempre diluiti in acqua).
ECO-Consigli per pulire le nostre paellere in ACCIAIO SMALTATO.
1. Spolverare due cucchiai di bicarbonato e coprire con acqua la parte incrostata per circa 10 minuti. Dopodiché lavare come al solito e vedrai com’è molto più facile rimuovere i resti di cibo incrostati.
2. Se la superficie è particolarmente sporca e non riesci a farla venire completamente pulita, puoi metterla sul fuoco per circa 5 minuti con un cucchiaino di aceto.
3. Per eliminare il grasso ostinato, aggiungere delle gocce di limone al detergente naturale e riuscirai ad eliminare il grasso e a disinfettare la superficie.
ECO-Conigli per pulire le nostre paellere in ACCIAIO INOSSIDABILE.
1. Con acqua calda e sapone naturale potrai eliminare lo strato di sporco più superficiale rimasto dopo avere cucinato. Aiutati con una spugna o una paglietta morbida che non danneggi la superficie.
2. Se lo sporco persiste, realizzare una pasta con sale grosso e olio d’oliva e strofinare energicamente con una spugna o una paglietta molto morbida. Dopodiché risciacquare e lavare di nuovo con sapone naturale. Una volta risciacquato e asciutto, strofinare con un panno imbevuto di limone. Le proprietà del limone sono l’ingrediente ideale per lasciare l’acciaio inossidabile come nuovo.
https://www.youtube.com/watch?v=N3YP_XQb4eE
Visto come è facile? E se, come abbiamo detto precedentemente, optiamo per la pulizia ecologica, senza nitriti, solventi, fenoli, acidi forti… ridurremo al minimo il rischio di intossicazioni per inalazione, il rischio di bruciature, problemi della pelle… e inoltre, NON INQUINEREMO NÉ DANNEGGEREMO IL PIANETA.